19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Approvato in giunta

La Regione vara il Regolamento per il benessere animale

Primo documento di questo genere in Italia, tutela gli animali domestici con norme precise sul loro mantenimento. Previste sanzioni amministrative fino a 600 euro

TRIESTE – Maggiore tutela per gli animali domestici grazie al regolamento sulla salvaguardia del benessere animale. Il primo di questo genere adottato da una Regione in Italia. Il documento è stato approvato in giunta su proposta dell'assessore alla Salute, Maria Sandra Telesca. In pratica sancisce le condizioni in cui devono essere tenuti gli animali d'affezione (dai più comuni cani, gatti, cavalli ai roditori, uccelli, rettili, pesci e altri meno convenzionali), permettendo alle forze dell'ordine di intervenire non solo in caso di vero e proprio maltrattamento, ma anche quando venga meno il benessere degli animali. Norme che, se non rispettate, possono portare a sanzioni amministrative da 100 a 600 euro.

Le regole per cani e gatti
Per quanto riguarda i cani, deve essere garantita l'attività motoria, portandolo a fare una passeggiata almeno due volte al giorno se vive in appartamento o una volta se è custodito in un recinto (l'obbligo non sussiste se il cane ha a disposizione almeno 120 metri quadrati di spazio) che deve essere ampio almeno 15 metri quadrati (con l'aggiunta di 6 metri quadrati per ogni cane in più). I cani non possono essere tenuti a catena fissa, mentre è ammessa la catena scorrevole solo nel caso in cui non sia possibile in altro modo evitare la fuga, ma solo per otto ore al giorno.
Cani e gatti non possono essere lasciati in terrazze o balconi senza possibilità di accesso all'interno dell'abitazione né possono essere chiusi in rimesse o cantine. I felini non possono essere legati a catena o corda e, per quelli che vivono all'esterno, devono poter accedere ad un riparo durante la notte e in caso di condizioni meteorologiche avverse, così come in caso di malattia deve essere garantito un ricovero riscaldato all'interno della casa.
Per contenere l'incremento della popolazione felina, i gatti dovrebbero essere sterilizzati.

Disposizione anche per pesci rossi e uccelli
Il regolamento vieta che i pesci rossi stiano nelle bocce sferiche, così come non si può utilizzare la sabbia per gatti anche per le specie di mammiferi non convenzionali e per gli uccelli, in quanto tossica. Le gabbie degli uccelli non devono essere collocate a terra e vanno posizionate lontane da fonti di calore o di freddo, possibilmente in una zona ben illuminata e tranquilla. È inoltre vietato tenere qualsiasi tipo di uccello legato con qualsiasi mezzo di contenzione che ne impedisca il volo libero.
Sono previste sanzioni amministrative per chi non rispetta le norme indicate nel regolamento e, nei casi più gravi, si può arrivare al ritiro d'autorità dell'animale. Le informazioni sulle norme riguardanti gli animali sono consultabili cliccando qui