15 maggio 2024
Aggiornato 17:00
Chiesto l’intervento della Pc

La denuncia del M5S: «Immigrati in condizioni disumane nell’ex Silos»

200 persone dormono per terra o in capanne costruite per non bagnarsi. Piove dentro e il pavimento è ricoperto di fango. Non hanno un wc

TRIESTE - «Giovedì mattina abbiamo fatto un sopralluogo presso il Silos di Trieste. La situazione che abbiamo trovato dimostra, ancora una volta, l’incapacità e la difficoltà di gestire questa situazione». A dirlo sono i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale e nel Comune di Trieste. Una situazione non più prorogabile. «Le 200 persone che attualmente si trovano all’interno della struttura – aggiungono – vivono in condizioni pietose. Dormono per terra o in capanne costruite per non bagnarsi. Piove dentro e il pavimento è ricoperto di fango. Non hanno un wc. Queste persone trascorrono le giornate in giro per la città. Alla sera alcuni volontari portano loro dei pasti. Abbiamo parlato con un ragazzo afgano che è qui da 21 giorni – prosegue la denuncia dei grillini –. Ha speso 10 mila dollari per il suo viaggio della speranza. Ci ha raccontato di aver viaggiato in un container dall'Afghanistan fino all'Italia».

Fatta questa premessa, i rappresentanti del Movimento 5 Stelle Fvg chiedono l’intervento della Portezione civile regionale. «Chiediamo un intervento urgente della Protezione civile regionale. Bisogna dotare l’area di tende dove queste persone possano trovare una sistemazione più dignitosa. Trieste – continuano – viene spesso citata come modello di accoglienza! Ma da quanto abbiamo appurato non ci sembra che sia sempre così. Il motivo è che chi governa questa città, come questa regione, non è in grado di fare rispettare la quota massima di migranti presenti sul nostro territorio. Quota – concludono –  che non può essere illimitata, a garanzia di una migliore convivenza con gli altri cittadini e per riuscire a fornire condizioni dignitose per i richiedenti asilo che hanno realmente i requisiti».