25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
17 e 18 settembre al Palazzo dei Congressi, Molo Bersaglieri 3, ore 8.30

Trieste ospita il Forum Internazionale Italia - Balcani

Lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie è ritenuto dall’Europa tassello fondamentale per crescita e integrazione. Nell’occasione interverranno anche la Presidente della Regione Fvg, Debora Serracchiani, gli ad di FS Italiane, Michele Mario Elia, di RFI, Maurizio Gentile, di Italferr, Matteo Triglia e di Italcertifer Carlo Carganico, nonchè i rappresentanti dei trasporti ferroviari

TRIESTE - Il potenziamento e lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie che collegano il nostro Paese all’area balcanica, come tassello fondamentale per la crescita economica e l’integrazione dei trasporti in Europa. Questo il tema del Forum ferroviario internazionale Italia - Balcani, organizzato a Trieste giovedì 17 e venerdì 18 settembre (Palazzo dei Congressi, Molo Bersaglieri 3, inizio ore 8.30) da FS Italiane, CIFI - Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, Anie/Assifer - Associazione Industrie Ferroviarie e Aniaf - Associazione Nazionale Imprese Armamento Ferroviario. Il Forum vede la partecipazione della Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, il Sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, gli amministratori delegati di FS Italiane, Michele Mario Elia, di Rete Ferroviaria Italiana, Maurizio Gentile, di Italferr, Matteo Triglia, di Italcertifer, Carlo Carganico. Presenti per l’occasione anche i rappresentanti delle ferrovie dell’area balcanica.

Un utile momento di confronto 
Il convegno prevede una prima parte nella quale i rappresentanti delle società ferroviarie esporranno i loro programmi di sviluppo e un secondo momento d’analisi in cui i delegati dell’industria italiana attiva nelle diverse tecnologie dell’infrastruttura potranno illustrare le loro attività e quindi la disponibilità a supportare le società ferroviarie nelle azioni di rinnovamento e potenziamento della rete. 
Nel corso del Forum saranno esaminati il prolungamento della rete TEN-T, la realizzazione dei corridoi di trasporto paneuropei, la necessità di promuovere le attività intermodali e complementari dei modi di trasporto. 
Il convegno rappresenta un utile momento di confronto delle conoscenze sulle esperienze già maturate e sui progressi tecnologici attuali e prevedibili, in modo da realizzare le nuove infrastrutture di trasporto avvalendosi delle migliori tecnologie e metodiche operative.
È particolarmente significativo che il Forum si svolga a Trieste, città che da sempre - grazie alla sua posizione geografica - ricopre un importante ruolo di cerniera con i Paesi dell’area balcanica.