20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Domenica 18 ottobre, alle 22

"Progetto Narciso" a Radio3Suite

Seconda serata dedicata a Wunderkammer 2014/15 nel palinsesto di Rai Radio3

TRIESTE - Domenica 18 ottobre, alle 22, Rai Radio3 (www.radio3.rai.it) trasmetterà  la registrazione del concerto "Mythos kai Kallos» tenuto dall'ensemble «Progetto Narciso» - registrato lo socrso 5 maggio nella Basilica di San Silvestro, a Trieste - , nell'ambito del Festival Wunderkammer. A suonare sulle musiche di  Caresana, Scipriani e Vitali, Juliette de Banes Gardonne, mezzosoprano; Paola Erdas, clavicembalo; Franco Pavan, tiorba; Jorge Alberto Guerrero, violoncello.

Un dream-team 
Il Progetto Narciso nasce da un’idea del grecista Nathan Badoud e di Juliette de Banes Gardonne attorno al mito della figura di Narciso. Talentuosa mezzosoprano francese, Juliette de Banes Gardonne è una stella nascente nel panorama internazionale musicale grazie alla sua voce particolare e dotata di un’agilità virtuosistica che le permette di spaziare dal repertorio barocco alle opere di Rossini. Un dream-team di basso continuo formato da Paola Erdas al clavicembalo, Franco Pavan, alla tiorba e Jorge Alberto Guerrero al violoncello fa risaltare il gusto per il teatro e la vocalità cantabile e virtuosa del barocco mediterraneo.

Il programma si sviluppa intorno alla Cantata di Giacomo Caresana (inedita) intitolata Narciso
Siamo nel Sud dell’Italia, quel Regno in cui non tramontava mai il sole dove il Regno di Spagna si è già da tempo insediato. Ai tempi in cui questo concerto si svolge il Vicereame di Napoli è una fucina di arte, cultura, movimenti rivoluzionari, scienza. Un luogo in cui tutti andavano, per fare fortuna, per studiare con grandi maestri. É questo il caso di Cristofaro Caresana, che dalla natia Venezia approda giovanissimo a Napoli, città in cui le sue doti di cantante, organista e compositore lo porteranno a fare una straordinaria carriera. La sua Cantata inedita in tempi moderni ci svela il mondo della Cantata Napoletana, con il gusto per il teatro e per la vocalità cantabile e virtuosa tipica del Barocco mediterraneo. Come delle fiabe voci e musica raffigurano il mito di Narciso che si specchia e si innamora della sua stessa persona, oppure Tancredi narrato da Torquato Tasso nella Gerusalemme liberata in cui si narra della passione del Principe cristiano per la guerriera pagana Clorinda, oppure la splendida storia costruita attorno al fiore più bello: la Rosa. Questo è Caresana: un panorama, un arcobaleno sulla Napoli del XVII secolo.