20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Il simbolo della cosiddetta “rivoluzione basagliana”

“Nitrire il Pianeta": si conclude il progetto per lottare contro le istituzioni totalizzanti

Il grande equino blu era approdato all'Expo di Milano lo scorso 8 luglio e ci è rimasto fino a qualche giorno fa diventando il protagonista di una serie di eventi collaterali

TRIESTE - Si è svolta negli scorsi giorni, all'Expo, la serata conclusiva di «Nitrire il Pianeta", che ha visto protagonista Marco Cavallo. Di chi stiamo parlando? Di un simbolo, il simbolo della cosiddetta «rivoluzione basagliana» che ha portato alla riconquistata delle libertà degli internati. É un grande cavallo di colore blu che è stato realizzato nel 1973 nel manicomio di Trieste - all’epoca in fase di apertura (e di cui era direttore Franco Basaglia) -. Marco Cavallo è approdato all'Expo di Milano lo scorso 8 luglio e ci è rimasto fino a qualche giorno fa, appunto, diventando il protagonista di una serie di eventi collaterali. Ora Marco ha ripreso il suo viaggio per il mondo. Prima di tornare a Trieste, però, farà tappa a Brescia alla Cooperativa Clarabella dove vi resterà fino al 20 novembre. 

Musica e bollicine
Le bollicine sono quelle di un Franciacorta Millesimato 2008. Il nettare è  ottenuto da uve biologiche che la Cooperativa Clarabella DSM di Iseo produce con l’etichetta «180». sono frutto di un progetto di inserimento lavorativo per persone che vivono, o hanno vissuto, l'esperienza del disagio mentale. Sono proprio queste bollicine che hanno accompagnato l'uscita di Marco Cavallo. L’appuntamento è stato l’occasione per leggere alcuni, delle centinaia, di messaggi che i visitatori di Expo hanno lasciato, in diverse lingue del mondo, nella pancia del Cavallo: da chi vuole diventare un cavallo come lui a quelli che si augurano, un giorno, di non essere giudicati per le situazioni della vita che a volte devono affrontare, ma solo amati per quello che si è.

Il progetto
«Nitrire il Pianeta», avviato a luglio scorso, è stato organizzato da un gruppo di lavoro formato da KIP International School - un'organizzazione internazionale creata, con l’appoggio della Presidenza dell’Assemblea dell’Onu - da Copersamm - Conferenza permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia e dal DSM di Trieste, grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e da Domitalia, player mondiale del mondo dell’arredo. Lottare per l’abolizione di tutte le Istituzioni totalizzanti che ancora esistono nel mondo, per costruire sistemi di welfare capaci di accogliere tutti; «nitrire» al Pianeta per dire a tutti che «nutrire» il Pianeta non sia aumentare l’esclusione. È per portare questi messaggi che Marco Cavallo era arrivato a Expo.