28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
La proposta

Ciriani (FdI) chiede l'abolizione del pagamento Siae per le sagre

Il consigliere regionale del centrodetsra ha presentato un'interrogazione alla giunta Serracchiani. «La Siae applica le tariffe anche alle manifestazioni a carattere comunale, feste di paese, bande musicali e associazioni senza scopo di lucro: inaccettabile»

TRIESTE - Che la giunta regionale si attivi con tempestività presso il Governo per ottenere l'esenzione totale del pagamento delle tariffe della Società italiana autori ed editori (Siae) per tutte le manifestazioni organizzate dalle amministrazioni locali e dalle associazioni senza scopo di lucro del Friuli Venezia Giulia, nelle quali viene coinvolta la comunità locale.

Lo chiede con una mozione Luca Ciriani, consigliere regionale di FdI/An che così spiega: «La Siae applica le tariffe anche alle manifestazioni a carattere comunale, feste di paese, bande musicali e associazioni senza scopo di lucro, nelle quali spesso le riproduzioni hanno ad oggetto non soltanto opere riconducibili a un autore ma anche opere della tradizione popolare per le quali vi è l'esenzione del pagamento dei diritti d'autore. Per manifestazioni gratuite con meno di 3.000 partecipanti, devono essere corrisposti quasi 800 euro, mentre, se sono più di 3.000, sono dovuti più di mille euro: è inaccettabile che la Siae chieda mille euro a un Comune per permettere di fare musica durante le manifestazioni carnevalesche, nelle quali non soltanto non viene fatto pagare alcun biglietto di ingresso, ma nemmeno vi è alcun ritorno economico, anche indiretto. In questi casi, infatti - conclude - tutta la manifestazione viene organizzata gratuitamente da volontari».

Ciò che, quindi, Ciriani chiede alla giunta regionale è di intervenire a livello nazionale affinchè queste tariffe siano abolite.