24 aprile 2024
Aggiornato 01:00
In montagna nevica

Il maltempo manda in tilt il traffico ferroviario

Quattro treni a lunga percorrenza e 18 regionali hanno registrato ritardi fino a 130 minuti, tre regionali sono stati cancellati e 11 limitati. In regione anche allagamenti, interruzioni di corrente e alberi caduti sulle strade

TRIESTE – L’ondata di maltempo che in queste ore sta attraversando il Friuli Venezia Giulia, portando neve in montagna e forti piogge su pianura e costa, ha provocato gravi disagi in regione, mandando in tilt il traffico ferroviario e causando la caduta di diversi alberi. 

La situazione dei treni
Il traffico ferroviario sulla linea Venezia-Udine-Trieste è stato rallentato per alcuni guasti ai sistemi di distanziamento dei treni, provocati dalle forti piogge che si sono abbattute sulla zona. In particolare, interruzioni sono avvenute dalle 5.30 alle 8.10 fra Basiliano e Codroipo e dalle 8 alle 9.30 fra Ronchi dei Legionari Nord e Bivio San Polo.
Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana sono intervenute per riparare i danni e riattivare le condizioni standard di sicurezza per la circolazione ferroviaria. Il traffico ferroviario è proseguito secondo i protocolli previsti per garantire la sicurezza del sistema, ma con inevitabili ripercussioni su regolarità e puntualità.
Quattro treni a lunga percorrenza e 18 regionali hanno registrato ritardi fino a 130 minuti, tre regionali sono stati cancellati e 11 limitati.

Problemi anche in Friuli
Alcuni alberi sono caduti sulle strade di San Daniele e Codroipo, fortunatamente senza problemi per gli automobilisti. Ci sono stati anche diversi incidenti causati dalla forte pioggia, il più grave dei quali si è verificato a Castello di Porpetto. Disagi anche a San Giorgio di Nogaro e Pavia di Udine per allagamenti e interruzioni di corrente elettrica.