18 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Un buon punto in chiave salvezza

La Pallanuoto Trieste impatta con il Savona

Pareggio per 7 a 7 alla 'Bianchi'. Glia alabardati aumentano così a 3 le lunghezze di vantaggio sulla Roma Vis Nova

TRIESTE - Si chiude con un pareggio, sostanzialmente giusto, il match della ‘Bruno Bianchi’ tra Pallanuoto Trieste e Rn Savona, valido per la settima giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile. Il 7-7 finale consegna un punto agli alabardati, che aumentano così a 3 le lunghezze di vantaggio sulla Roma Vis Nova. Adesso c’è la pausa: alla ripresa, sabato 16 aprile, al Foro Italico andrà in scena il confronto che deciderà molto, se non tutto, nella corsa alla salvezza diretta.

Torniamo alla sfida con il Savona, un’autentica battaglia durata 32’, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. E non sono mancati i colpi proibiti. «Sono contento della prestazione e di questo pareggio – spiega a fine gara l’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo – avevamo davanti un avversario di grande valore. I ragazzi mi sono piaciuti, hanno creato tanto. Bene così. Adesso pensiamo a riposarci».
I liguri hanno nel mirino il sesto posto, e la qualificazione alla final-six scudetto, e mettono subito in chiaro che sarà un pomeriggio di sofferenza per il pubblico della ‘Bianchi’. Pesenti ruba un pallone a centrovasca, subisce fallo da espulsione e in controfuga insacca lo 0-1, emulato poco dopo da Milakovic con una bordata dalla distanza (0-2). La Pallanuoto Trieste fa una gran fatica a trovare la via del gol e ci pensa capitan Giorgi in superiorità numerica ad accorciare le distanza: 1-2 alla fine del primo periodo.

La seconda frazione si apre con la rete del 2-2, siglata da Grummy Guimaraes, che finalizza al meglio una rapida transizione. La gara è equilibratissima, si sbaglia tanto in fase offensiva, poi ci pensa Pesenti poco dopo metà tempo a riportare avanti il Savona (2-3). A 2’30’’ dal cambio di campo la partita pare mettersi in discesa per la Pallanuoto Trieste. Agostini si becca un rosso per brutalità e Elez su rigore scrive 3-3. Gli alabardati si ritrovano per 4’ in superiorità numerica e proprio a 5 decimi dalla fine del tempo Grummy insacca il 4-3.
Anche il terzo periodo si apre all’insegna del numero 11 brasiliano. Passano 30’’ e arriva anche il 5-3, sempre firmato Grummy. Trieste potrebbe allungare ulteriormente, ma commette un paio di ingenuità. Una clamorosa in fase difensiva, che consegna a Sadovyy il pallone del 5-4, proprio allo scadere dei 4’ di inferiorità numerica dei liguri. Il Savona sfrutta a meraviglia il momento favorevole e ribalta la situazione: Sadovyy impatta con l’uomo in più, Colombo in controfuga sigla il sorpasso (5-6).

Si entra negli ultimi 8’ con Trieste sotto di 1, la squadra di casa però non molla. Uno scatenato Guimaraes incassa in superiorità il 6-6, passa solo 1’ e il capitano ospite Mistrangelo riporta avanti i suoi (6-7). Tempo di ripartire da centrovasca e Petronio si alza dai 5 metri e scaglia la sassata che vale il 7-7 a 5’25’’ dalla fine. Il risultato non cambierà più, nonostante diverse occasioni sprecate dagli alabardati, compreso l’ultimo possesso a 20’’ dalla fine.

PALLANUOTO TRIESTE – RN SAVONA 7-7 (1-2; 3-1; 1-3; 2-1)

PALLANUOTO TRIESTE: Jurisic, Podgornik, Petronio 1, Ferreccio, Giorgi 1, Giacomini, Popovic, Rocchi, Elez 1, Berlanga Henriques, Guimaraes 4, Spadoni, Vannella. All. Piccardo
RN SAVONA: Antona, Alesiani, Pesenti 2, Colombo 1, L. Bianco, Cesini, Mistrangelo 1, Milakovic 1, G. Bianco, Agostini, Piombo, Sadovyy 2, Missiroli. All. Angelini
Arbitri: Caputi di Civitavecchia e Lo Dico di Capaci
NOTE: nel secondo periodo Agostini (S) espulso per fallo di brutalità; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 2/9 + 1 rigore, Rn Savona 3/13; spettatori 1000 circa