19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Gettati milioni di euro

Niente quorum per il referendum delle trivelle: in Fvg al voto il 32% dei cittadini

Non passa il quesito voluto da alcune Regioni contro le concessioni senza limiti delle attività estrattive lungo le coste italiane. Tema che non ha «scaldato» friulani e giuliani.

TRIESTE – Niente quorum per il referendum delle trivelle nemmeno in Friuli Venezia Giulia. Alle urne si è recato il 32,2% degli eventi diritto al voto, decretando così il fallimento del quesito sul rinnovo o meno delle concessioni di estrazione di gas e petrolio nei mari italiani. Una sconfitta per la politica in generale e per le istituzioni, con milioni di euro gettati al vento per un referendum che avrebbe potuto tranquillamente essere evitato cercando un confronto in Parlamento in sede di approvazione della legge di Stabilità.

In regione, alle 12, ha votato il 9,65% degli eventi diritto, percentuale salita fino al 25,21 alle 19, per raggiungere il 32,16% in chiusura dei seggi, alle 23. A far salire la media del voto, Gorizia, con un’affluenza superiore al 36%, a farla scendere Udine, di poco sopra il 30% (Trieste si ferma al 32,55%, Pordenone al 32%).
In Fvg hanno vinto i ‘si’, con circa l’80% dei voti validi (circa 200 mila), con la maggioranza dei cittadini votanti, quindi, che avrebbe voluto impedire il rinnovo delle concessioni per le estrazioni entro le 12 miglia.