29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
L'annuncio del direttore Arpa

In calo le emissioni nocive della Ferriera

La media mensile di benzo(a)pirene misurato nella stazione di San Lorenzo in Selva in maggio è stata pari a 0,78 nm/m3, valore decisamente migliore rispetto a quello misurato nel maggio del 2014 e 2015 (2,04 nm/m3 e 1,1 nm/m3, rispettivamente)

TRIESTE - I monitoraggi ambientali effettuati da Arpa Fvg nei primi mesi del 2016 indicano un percepibile miglioramento delle emissioni atmosferiche e della qualità dell'aria a Servola, intorno allo stabilimento della Ferriera.
Lo ha reso noto il direttore generale di Arpa, Luca Marchesi, a margine di un tavolo di confronto tra funzionari delle Aziende sanitarie e delle Agenzie regionali per l'ambiente del Friuli Venezia Giulia e della Puglia, che si è tenuto a Trieste.

Annunciando che a breve Arpa consegnerà alla Regione una dettagliata relazione sui monitoraggi effettuati nei primi 6 mesi dell'anno, Marchesi ha anticipato che la media mensile di benzo(a)pirene misurato (sostanza cancerogena) nella stazione di San Lorenzo in Selva in maggio, è stata pari a 0,78 nm/m3, valore solo leggermente superiore a quello di aprile (0,68 nm/m3), ma decisamente migliore rispetto a quello misurato nel maggio del 2014 e 2015 (2,04 nm/m3 e 1,1 nm/m3, rispettivamente). Inoltre, l'indicatore prestazionale ha raggiunto a fine maggio il valore obiettivo di qualità di 1 ng/m3 previsto dall'Aia per lo stabilimento siderurgico di Servola ed è prevedibile un'ulteriore diminuzione nei prossimi mesi.

Per Marchesi dunque si tratta di dati che «denotano un miglioramento. A conferma di un trend, già evidenziato nei mesi precedenti, che può essere messo in relazione al piano di risanamento prescritto dall'AIA regionale e attuato da Siderurgica Triestina, nonché ad una più accurata gestione dello stabilimento siderurgico che Arpa verifica con la propria attività ispettiva ormai quasi quotidiana».