19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Arta, Grado e Monfalcone

Un milione di euro dalla Regione per le prestazioni termali offerte

Lo ha deciso la giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Salute e all'Integrazione socio-sanitaria Maria Sandra Telesca.

TRIESTE - Ammonta complessivamente a 1 milione di euro l'importo destinato alla remunerazione delle prestazioni termali offerte dai centri del Friuli Venezia Giulia per conto del Servizio sanitario regionale.
Lo ha deciso la giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Salute e all'Integrazione socio-sanitaria Maria Sandra Telesca, tenendo conto che di recente, oltre ad Arta e Grado, anche le Terme romane di Monfalcone sono state incluse nel novero degli stabilimenti accreditati all'offerta di servizi termali in accordo con le Aziende per l'assistenza sanitaria.

Pertanto, all'importo di 700.000 euro riferito all'anno 2013 per gli stabilimenti di Arta e Grado, la giunta regionale ha deciso di mettere a disposizione altri 300 mila euro quale corrispettivo per l'accordo contrattuale che la competente Azienda sanitaria potrà stipulare con le Terme di Monfalcone.

L'accreditamento di Terme romane è la risposta all'esigenza di ampliare l'offerta di punti termali sul territorio regionale, visto il cospicuo numero di residenti del Friuli Venezia Giulia che sceglie soprattutto gli stabilimenti del Veneto, ma anche dell'Emilia-Romagna e della Campania, per godere dei servizi termali, quali fanghi, inalazioni di aerosol o  bagni per malattie reumatiche.