25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
9 persone nella segreteria provinciale

Adele Pino è la nuova segretaria del Pd di Trieste

«Saremo molto presenti sul territorio, in particolare in periferia, e faremo un’opposizione senza sconti alla giunta Dipiazza», assicura la nuova responsabile del Partito Democratico

UDINE - «Comincia una fase nuova e di forte cambiamento per il Pd di Trieste, grazie a una squadra giovane, competente e motivata». Lo ha affermato la segretaria del Pd di Trieste, Adele Pino, presentando la nuova segreteria del partito provinciale e sottolineando che «saremo molto presenti sul territorio, in particolare in periferia, e faremo un’opposizione senza sconti alla giunta Dipiazza, nel merito dei provvedimenti, che fino ad oggi si sono dimostrati confusi, deboli e fuori dal tempo».

Secondo Pino «del lavoro della giunta Cosolini e della campagna elettorale dobbiamo mantenere e rilanciare l’aspetto più importante, cioè la visione strategica di sviluppo della città. Ma è anche necessario concentrarci di più sui territori, ascoltare le persone in tutti i rioni, a partire dalle periferie e laddove il risultato alle amministrative è stato deludente, come la quinta e la settima circoscrizione. I grandi progetti e l’attenzione alla quotidianità vanno coniugati sempre».
La nuova segreteria è composta da nove persone. Oltre alla segretaria, Adele Pino, ci sono Maurizio Covacich (riconfermato dalla precedente segreteria e con delega all’organizzazione), Marco Cernich e Daniele Villa (i due più giovani, entrambi under 30 e consiglieri circoscrizionali, che avranno il compito di essere le «sentinelle» sui rioni periferici), Marina Coricciati (cultura), Marcello Guaiana (ricerca e università), Maria Luisa Paglia (comunicazione), Simonetta Medeos (turismo e promozione del territorio), Matej Iscra (valorizzazione del ruolo della comunità slovena e promozione del Carso).

Vengono poi riconfermati e arricchiti i forum tematici del partito provinciale: confermato il forum welfare e sanità, e il forum istruzione; si aggiungono quelli su economia e lavoro, cultura, giustizia e legalità, la città dei giovani, integrazione. «A ogni componente della segreteria – ha spiegato Pino – è stato affidato un compito, anche in base alle specifiche competenze professionali ed esperienza. C’è una forte componente giovane e molta motivazione. Sono stati questi gli elementi alla base della composizione della squadra, e non le logiche di corrente».