26 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Per i prossimi 5 anni

Antonaglia è il nuovo direttore della Struttura Complessa Centrale operativa regionale 118

Il professionista, specializzato in anestesia e rianimazione all'Università di Trieste e in Pronto soccorso e terapia d'urgenza all'Università degli Studi di Chieti, è risultato vincitore dell'avviso pubblico per il conferimento dell'incarico.

TRIESTE - Il dottor Vittorio Antonaglia è stato nominato direttore della Struttura Complessa Centrale operativa regionale 118 per i prossimi cinque anni. Il Piano regionale dell'emergenza urgenza ha previsto l'assegnazione della Centrale operativa regionale 118 all'Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi Condivisi (Egas).
Il direttore della Centrale Operativa Regionale 118 è responsabile dell'organizzazione gestionale della rete dell'emergenza urgenza territoriale.

«Mi complimento per questo ulteriore passaggio dell'attuazione della riforma - ha affermato l'assessore alla salute, Maria Sandra Telesca - La centralizzazione del servizio 118 è funzionale a una omogeneizzazione del servizio su tutto il territorio regionale e garantisce l'equità di accesso alle cure di tutti i cittadini».
Vittorio Antonaglia, specializzato in anestesia e rianimazione all'Università degli Studi di Trieste e in Pronto soccorso e terapia d'urgenza all'Università degli Studi di Chieti, è risultato vincitore dell'avviso pubblico per il conferimento dell'incarico. Il professionista, noto in regione avendo lavorato dai primi anni ottanta in qualità di anestesista rianimatore presso gli Ospedali Riuniti di Trieste, ha prestato servizio nell'emergenza territoriale e nell'elisoccorso regionale. Dal 2008 è il responsabile della Centrale operativa 118 di Trieste.

«La giunta, con la riforma sanitaria e con il piano dell'emergenza - ha dichiarato Telesca - ha posto le condizioni per un ulteriore miglioramento del sistema dell'emergenza urgenza. Non ho dubbi che gli operatori del Servizio sanitario regionale, con la loro indiscussa professionalità e abnegazione, sapranno essere sempre più vicini ai cittadini, specie in momenti di bisogno estremo come quelli che richiedono l'intervento del 118».