29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Sicurezza in città

Linea dura contro il degrado urbano: nuove regole per la Polizia

Sanzioni di 300 Euro per l’elemosina e di 200 per chi fuma o beve nei parchi pubblici. Solo alcuni dei provvedimenti previsti nel nuovo regolamento per le forze dell’ordine proposto da Pierpaolo Roberti

TRIESTE - Tolleranza zero per i ‘graffitari’, per chi si sdraia e bivacca sul suolo pubblico, per i mendicanti e chi fa l’elemosina in denaro. Inoltre, non sarà più permesso fumare e bere alcolici nei parchi.
Queste a grandi linee le modifiche al regolamento della Polizia locale proposte nella mattinata del 26 novembre dal vicesindaco e assessore con delega alla sicurezza Pierpaolo Roberti.
Un regolamento finora invariato dal 1926, che definisce i paletti per una serena convivenza in comunità. Obsoleto in alcune sue parti, secondo Roberti,  visti gli incontestabili mutamenti sociali e di costume avvenuti in novant’anni.  «Quella di aggiornare il regolamento è un’esigenza sentita anche dalla precedente amministrazione nel 2014, e conclusasi in un nulla di fatto. Noi l’abbiamo realizzata in pochi mesi».

Il degrado urbano
Alla conferenza stampa hanno presenziato anche i capogruppi consiliari della maggioranza: Claudio Giacomelli per Fdi, Piero Camber per Fi, Vincenzo Rescigno per Lista Dipiazza, Paolo Polidori per la Lega.
«Il regolamento – continua il vicesindaco – sarà valido per tutte le forze dell’ordine e mira a colpire il degrado urbano e quelle situazioni che si trovano poco al di sotto dell’illegalità ma che creano un ambiente favorevole alla criminalità vera e propria»

I ‘writers’
Tra i punti cardine del nuovo provvedimento, una multa di 10mila Euro per chi danneggerà il patrimonio pubblico con scritte sui muri e graffiti. Oltre alla sanzione, saranno a carico del colpevole le spese di ritinteggiamento e restauro del bene pubblico leso.

I ’bivacchi’
Sarà proibito stazionare indebitamente sul suolo pubblico, ad esempio sdraiandosi su marciapiedi, piazze e panchine. «Con questa regola – dichiara Roberti – oltre a preservare il decoro cittadino, vogliamo porre fine a situazioni come quella che si verifica nell’area verde di San Giovanni, dove i consumatori di alcolici in cura al Sert stazionano a lungo in uno spazio creato per bambini e famiglie, e di fatto glielo sottraggono. La stessa cosa si verifica in piazza della Libertà, per la quale è già stata emessa un’ordnanza in passato».

L’elemosina
La pratica dell’elemosina sarà ugualmente sanzionata, con una multa di 300 Euro, a chi elargirà somme di denaro e a chi ne beneficerà. «Non vogliamo abolire la carità – precisa il vicesindaco – ben venga se qualcuno vorrà offrire cibo, vestiti e coperte: quello che vogliamo scoraggiare è il racket, l’alcolismo e le dipendenze di ogni genere. Spesso il denaro elemosinato finisce in alcol, gioco d’azzardo oppure droga: problemi che non si risolvono con i soldi, ma con un percorso di riabilitazione».

Altre sanzioni
Prevista una multa di 50 Euro per i parcheggiatori abusivi, e di 500 Euro per chi effettuerà soste e fermate in macchina allo scopo di contrattare prestazioni sessuali con prostitute. Il divieto di fumo, già presente nelle aree dei giardini riservate ai giochi per i bimbi, sarà esteso alla totalità dei parchi pubblici (Villa Engelmann, Villa Giulia, il Giardino Pubblico). Chi verrà sorpreso a fumare o bere alcolici in una zona qualsiasi di un qualunque parco dovrà quindi pagare una multa di 200 Euro.
Il nuovo regolamento è già stato presentato alle circoscrizioni, probabilmente entrerà in vigore agli inizi del 2017.