29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Molestie ai giardini

26 enne afghano aggredisce minorenne in Giardino pubblico

Trovato svenuto a terra, è stato rianimato e ha opposto resistenza. Poi è stata testimoniata l’aggressione a danno di una ragazza e il giovane è stato arrestato. Era già noto alle autorità

TRIESTE - È stato fermato dal personale del 3° distretto di via Giulia, allertato da alcuni cittadini che avevano notato un corpo disteso al suolo e privo di sensi all’interno del Giardino pubblico. Le autorità hanno immediatamente chiamato i soccorsi, ma subito il giovane si è ridestato, dando in escandescenze e resistendo all’arresto. Nel frattempo, dalle testimonianze di molti presenti, viene riportata un’altra faccenda: B.A.K. - queste le sue iniziali, 26enne afgano richiedente asilo, già noto alle forze dell'ordine – poco prima aveva avvicinato e aggredito una ragazzina minorenne a passeggio con un'amica lungo i viali del giardino; la ragazza, supportata dall'amica, aveva avuto la prontezza d'animo di divincolarsi e scappare per chiedere aiuto.
È accaduto la sera del 24 novembre (poco prima della giornata contro la violenza sulle donne), e nel corso della serata, gli investigatori del Nucleo di polizia giudiziaria rintracciavano la ragazza e i suoi famigliari che denunciavano formalmente l'aggressione; nel contempo raccoglievano prove sufficienti a dimostrare la colpevolezza B.A.K. Subito dopo veniva condotto nel carcere di via Coroneo, a disposizione del Magistrato. A suo carico sono stati ipotizzati i reati di violenza sessuale ai danni di minorenne e resistenza a pubblico ufficiale.