25 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Bilancio legge di stabilità

Panariti, 5,5 milioni di euro all'Università e alla Ricerca

Rafforzate le azioni che la Regione mette in campo per la prima formazione, continuano gli interventi indirizzati alle persone più fragili, viene rafforzata l'offerta formativa e i progetti speciali. Attenzione anche alle lingue minoritarie

TRIESTE - «Una legge di Stabilità che concentra un'attenzione speciale al mondo dell'Università con 5 milioni di
euro per gli atenei regionali e 500mila euro per infrastrutture di ricerca. Inoltre un impegno importante per il mondo delle professioni: infatti, grazie al cambio dei regolamenti, abbiamo facilitato l'accesso alle risorse per la formazione, la maternità e la paternità»
. Così l'assessore regionale a Lavoro, Formazione e Università, Loredana Panariti, nel corso della discussione in Consiglio regionale sulla legge di Stabilità.

Oltre a ciò, come ha spiegato Panariti, sono state rafforzate le azioni di sistema che già la Regione mette in campo attraverso il Fondo sociale europeo e che danno un futuro a quei 5 mila ragazzi della prima formazione, di cui l'89 per cento lavora o continua gli studi dopo il triennio per la qualifica.
Continuano, come ha sottolineato l'assessore, gli interventi indirizzati alle persone più fragili: la riqualificazione
professionale per chi ha perso il lavoro e i Lavori socialmente utili, oltre ai Cantieri lavoro e ai Lavori di pubblica utilità.
Infine sulla scuola, ha concluso Panariti, viene rafforzata l'offerta formativa e con essa i progetti speciali, mentre anche sulle lingue minoritarie l'impegno resta alto.