20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Fondo regionale

Gregoris, amministratori di sostegno, 100mila euro di rimborsi

Il provvedimento aiuterà ad ottenere un rimborso anche coloro che si occupano di persone con bassa o nulla capacità economica, ossia i casi in cui non sia possibile prelevare la somma dal conto della persona amministrata

TRIESTE - Gli amministratori di sostegno potranno essere rimborsati delle spese anche grazie ad un fondo regionale.
Nella legge finanziaria regionale approvata venerdì notte, infatti, è stato inserito, su iniziativa del consigliere
regionale Gino Gregoris (Cittadini), un emendamento che stanzia 100mila euro da destinare a un fondo dedicato ai rimborsi degli amministratori di sostegno.

Attualmente il giudice tutelare può disporre un rimborso per il singolo amministratore di sostegno, valutato caso per caso, soltanto se è possibile prelevare la somma dal fondo dell'amministrato.
«In questo modo - ha spiegato Gino Gregoris - non vengono mai rimborsati gli amministratori di sostegno che si occupano di persone con bassa o nulla capacità economica. Grazie al nostro provvedimento, la Regione mette a disposizione 100mila euro che saranno utilizzati proprio nei casi in cui non sia possibile prelevare la somma dal conto della persona amministrata».

Nel prendersi cura del soggetto debole, al fine di garantirgli una buona qualità della vita, l'amministratore di sostegno può trovarsi a svolgere le mansioni più varie: l'emendamento Gregoris riconosce, sulla base di regole che la Regione dovrà definire, il rimborso delle spese sostenute (lettere, raccomandate, telefonate, spese di trasporto) nell'ambito dell'opera prestata.
«Gli amministratori di sostegno - ha concluso Gregoris - svolgono un ruolo di grande importanza sociale e di sacrificio, mettendo a disposizione il proprio tempo in un opera di volontariato. Il rimborso delle spese deve essere loro garantito, realizzando così un ulteriore miglioramento della qualità della loro azione».