19 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Normativa sullo stalking già un valido strumento

Zilli, pdl bullismo introduce correttivi inutili

Voto di astensione per la consigliera di Lega Nord, scettica in merito al provvedimento licenziato dalla VI commissione sul contrasto al bullismo

TRIESTE - «Il provvedimento licenziato dalla VI commissione sul contrasto al bullismo si traduce in un
correttivo della legislazione nazionale che appare francamente inutile»
. Così Barbara Zilli (Leganord) a margine della seduta di VI Commissione, motivando il suo voto di astensione.

«La normativa vigente in tema di stalking rappresenta già un valido strumento per sanzionare i casi di bullismo, ma al tempo stesso anche per prevenire le conseguenze di tali condotte».
«Sono altresì scettica per quanto riguarda la previsione di eliminare la procedibilità di ufficio quando l'autore del fatto
illecito sia un minore. Il rischio è che si allentino i controlli in merito a comportamenti subdoli e spesso taciuti dalla vittima»
.
«La vera sfida è quella di creare una cultura diversa nei ragazzi facendo leva sulla formazione dei docenti che devono essere assieme alle famiglie le prime antenne capaci di intercettare il disagio dei ragazzi».