28 marzo 2024
Aggiornato 09:30
II Commissione

Pd: Agnola, etichettatura latte un'opportunità per prodotto regionale

La discussione ha messo in luce una serie di aspetti sicuramente problematici, ma ha anche evidenziato quelli che sono i possibili strumenti per sostenere un rafforzamento del settore

TRIESTE - «L'etichettatura di latte e formaggi rappresenta una grande opportunità per il rilancio del settore lattiero caseario. Si tratta di un'occasione che le imprese del settore non possono perdere e la Regione farà quanto può per sostenere i processi virtuosi». A dirlo è il consigliere regionale del Pd Enio Agnola, vicepresidente della II Commissione, a margine dell'audizione sul tema del mercato del latte in Fvg, nel corso della quale sono stati sentiti i rappresentanti dei soggetti direttamente coinvolti dalla difficile situazione del settore, che si trova più in sofferenza rispetto ad altri dello stesso comparto agricolo regionale.

«La discussione ha messo in luce una serie di aspetti sicuramente problematici, ma ha anche evidenziato quelli che sono i possibili strumenti per sostenere un rafforzamento del settore. Di certo, come è stato sottolineato anche dai rappresentanti delle associazioni, l'operatività, a partire dal prossimo mese di aprile, del decreto del ministero delle politiche agricole sull'origine obbligatoria in etichetta per latte e formaggi italiani firmato a dicembre, rappresenta una grande opportunità di rilancio. Sarà finalmente possibile indicare con chiarezza la provenienza del latte e ciò potrà sicuramente dare respiro al prodotto friulano, che vanta un'ottima qualità ma viene spesso penalizzato dai prezzi di mercato che favoriscono prodotti provenienti da Paesi esteri». Questa opportunità, conclude Agnola «potrà trasformarsi in qualcosa di positivo se il settore dimostrerà una capacità di aggregazione e di coordinamento che finora non ha sempre manifestato. La Regione farà certamente tutto quello che è nelle sue competenze per favorire questi processi virtuosi».