26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Il 28 febbraio

Carnevale di Trieste: Servola vince il 26° Palio

Grande successo per il Corso Mascherato che, nonostante il tempo incerto, ha richiamato in piazza decine di migliaia di persone

TRIESTE - E’ il rione di Servola con ‘Ara come se vola a Servola’ a vincere – per la quarta volta - il Palio di Trieste. Secondo posto per  Roiano con ‘Re e Regine alla corte di Re Artù’. Terzo posto per Cittavecchia San Giusto con il tema ‘Pan’. Grande successo per il Corso Mascherato che, nonostante il tempo incerto, ha richiamato in piazza decine di migliaia di persone. Partito alle 14 da piazza Oberdan per concludersi - salutato da due ali di folla - in piazza Unità passando attraverso via Carducci, via Reti, via Imbriani e Corso Italia per sfociare in piazza dell'Unità d'Italia, il corteo composto da oltre 2000 tra maschere e bande, appartenenti ai rioni o iscritte singolarmente, ha visto presente come ospite in rappresentanza del Carnevale Carsico Borgo Grotta Gigante che con il tema ‘La cheba - il nuovo regime differenziato’ si è piazzato al nono posto nella sfilata di Opicina. A sfidarsi per il Palio di Trieste sono stati (in ordine di sfilata) i rioni di Barriera Vecchia, San Giovanni, Cologna, Valmaura accompagnata dalla banda I Viking, Cittavecchia San Giusto, Servola con la Banda Refolo, Roiano con la Filarminica di Santa Barbara e Borgo San Sergio.

La Vecia Trieste
Ad aprire il festoso e colorato corteo, dopo il Gonfalone con il simbolo del Carnevale di Trieste, La Vecia Trieste, che da due anni è la banda ufficiale del Carnevale di Trieste. Presente anche la Banda Berimbau che per l'occasione ha proposto un brano inedito scritto apposta per il Carnevale 2017 secondo le regole dei samba-enredo, protagonisti in questi giorni al sambodromo di Rio de Janeiro intitolato ‘Daghe de Bora’, testo rigorosamente in dialetto triestino composto da scritto da Alessandro Benni Parlante, fondatore e presidente della Banda Berimbau e arrangiato dal direttore artistico, Davide Angiolini.

I gruppi
Tra i gruppi iscritti più numerosi e appariscenti, si segnalano i Gnampoli con la Carica dei 101 scarsi e le Pedocine 2.0 con brandine, asciugamani, accappatoi e un'ospite canora: un'improbabile Orietta Berti. A valutare le maschere, presentate al loro passaggio dallo speaker ufficiale, Maurizo Testi, è stata una giuria qualificata composta da addetti ai lavori tra sarte, costumiste, coreografi, attori, autori e registi teatrali. A premiare i primi tre rioni classificati, mentre i restanti premi a singoli e gruppi, adulti e bambini verranno consegnati in una successiva data che verrà comunicata a mezzo stampa, sono stati il Vicesindaco di Trieste, Pierpaolo Roberti, gli assessori comunali alla Comunicazione, Serena Tonel e al Turismo e Promozione del territorio con delega al Carnevale, Maurizio Bucci, il Presidente, Roberto de Gioia e il Vicepresidente del Comitato di Coordinamento per il Carnevale di Trieste e del Palio cittadino, Paolo Zini.

Prossimamente in tv
Dopo le premiazioni, la festa è proseguita con la festa in piazza con la musica del dj Mauro Manni e l'animazione affidata al Gruppo Zumba & Salsation Trieste: sul palco sono salite poi tutte le bande per esibirsi a rotazione. La registrazione della sfilata andrà in onda su Tele Antenna (Canale 665 del digitale terrestre) giovedì 2 marzo alle 21, venerdì 3 marzo alle  14.15, sabato 4 marzo alle 23.55 e domenica 5 marzo alle 16.30. In serata, la festa si è trasferita in piazza Ponterosso al Pane Vino e San Daniele, dove si è tenuto il Veglione di Carnevale con lo Staff Te-Ghe-Da-Ciò ‘802016 Trieste, la Città che balla’. A Servola, sempre più, come da secolare tradizione, il paese del Carnevale, si è fatto festa alla trattoria Bella Trieste dov'era in programma il Veglione con l'Orchestra ‘Andè casa dei’ e musica dal vivo anche al Circolo Falisca, al buffet L'Alibi e alla Spaghetti House (anni '80) prima della veglia funebre di Cornelio per le vie del rione.