19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Inclusione sociale

Depositata una proposta di legge per persone con disabilità uditive

"È fondamentale poter assicurare la piena realizzazione del percorso scolastico e formativo nonché le pari opportunità e l'accessibilità ai luoghi di lavoro, l'accesso ai servizi sanitari, di pronto soccorso e socio-sanitari"

FVG - Depositata dal consigliere regionale di Autonomia Responsabile Giorgio Ret una proposta di legge per l'inclusione sociale e la rimozione delle barriere alla comunicazione delle persone sorde, con disabilità uditiva in genere e sordocieche, per il riconoscimento della Lingua dei segni italiana (Lis) e della Lis tattile Nt2.

«Questo provvedimento - sottolinea Ret - ha come finalità il riconoscimento in Fvg della Lingua dei segni italiana e della Lis tattile, nonché la promozione del principio di libera scelta delle persone sorde, sordocieche o con disabilità uditiva o con deficit di comunicazione o di linguaggio, come nei disturbi generalizzati dello sviluppo, e delle loro famiglie».

«È fondamentale poter assicurare la piena realizzazione del percorso scolastico e formativo nonché le pari opportunità e l'accessibilità ai luoghi di lavoro, l'accesso ai servizi sanitari, di pronto soccorso e socio-sanitari. La sordità è una disabilità fantasma - conclude Ret - spesso non si ha modo di accorgersi tangibilmente del sordo e ciò comporta notevoli difficoltà relazionali e sociali. È di fondamentale importanza quindi seguire la volontà espressa dal Parlamento europeo attraverso le sue risoluzioni».