28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
La decisione della giunta

Istruzione: dalla Regione 3,8 milioni per il Piano dell'offerta formativa 2017/2018

Risorse che serviranno, ad esempio, per progetti speciali o per l'insegnamento delle lingue minoritarie

TRIESTE - Ammontano a 3,8 milioni di euro i fondi che la Regione metterà a disposizione degli istituti scolastici statali e paritari del Friuli Venezia Giulia. La cifra verrà utilizzata per sostenere gli interventi riguardanti lo sviluppo dell'offerta formativa (Pof) relativa all'anno scolastico 2017/2018. Lo ha deciso la giunta, approvando - su proposta dell'assessore all'Istruzione Loredana Panariti - il piano delle iniziative nonché il riparto delle risorse destinate al settore.

Il Piano dell'offerta formativa è il documento che costituisce l'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche e nel quale viene illustrata la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia. Inoltre è finalizzato al potenziamento dei saperi e delle competenze degli studenti e all'apertura della comunità scolastica al territorio, con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali.
Le risorse disponibili nel bilancio 2017 prevedono un sostegno ai progetti inseriti in quattro linee di intervento. Alla prima, riguardante le attività per l'arricchimento dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, andranno complessivamente 2 milioni di euro, mentre per l'insegnamento delle lingue minoritarie sono stati destinati 150 mila euro. Infine per i progetti speciali e per le sezioni primavera la Regione ha assegnato rispettivamente 780 mila euro e 885 mila euro.

La Regione, attraverso il Piano, concorre a promuovere il successo formativo e a potenziare l'offerta educativa, sostenendo le azioni proposte dalle scuole. Così facendo, si intende favorire la costruzione di contesti formativi innovativi e in grado di generare processi attivi di apprendimento negli studenti.