19 aprile 2024
Aggiornato 06:30
ICT

Serracchiani: «Le società in house Assinter sono una risorsa preziosa»

La presidente del Friuli Venezia Giulia è intervenuta nella sede Insiel di Trieste in chiusura dell'assemblea di Assinter Italia, l'associazione che raccoglie le società in house del settore Ict a supporto delle Regioni.

TRIESTE - «Le società in house Ict delle Regioni e delle Province autonome sono estremamente preziose per le riforme che stiamo portando avanti, per l'operatività della Pubblica amministrazione e per quel lavoro di miglioramento dei servizi e razionalizzazione dei costi che sempre più richiede la digitalizzazione e l'informatizzazione». Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, intervenendo nella sede Insiel di Trieste in chiusura dell'assemblea di Assinter Italia, l'associazione che raccoglie le società in house (cioè a totale controllo pubblico) del settore Ict a supporto delle Regioni. Si è trattato di una due giorni tra Palmanova e Trieste, visto che ieri nella sede della Protezione civile regionale di Palmanova era stata presentata la collaborazione avviata con Assinter dalla stessa Conferenza delle Regioni, la cui Commissione speciale Agenda digitale è guidata proprio dal Friuli Venezia Giulia.

Le parole di Fantoni
«Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di poter ospitare qui le società in house - ha aggiunto - anche perché il segnale che abbiamo dato in questi anni è di forte investimento nell'implementazione dei servizi digitali utilizzando proprio gli strumenti che ci sono stati messi a disposizione dall'Insiel». In proposito, la presidente ha ricordato che il Friuli Venezia Giulia è la seconda Regione d'Italia ad attivare in numero unico per le emergenze (Nue) 112. Al termine dell'assemblea, Serracchiani, con il presidente della società informatica, Simone Puksic, e i rappresentanti di Assinter, guidati dalla presidente Clara Fresca Fantoni e dal
direttore Luca Rigoni, hanno visitato il Data Center di Insiel. Nel punto fatto con Serracchiani al termine della riunione Assinter, Fantoni ha evidenziato la mission dell'associazione, «attenta a raccogliere e ad aggregare la domanda pubblica dei territori, lasciando poi al mercato, in un corretto bilanciamento, la realizzazione dei progetti».