29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
teatro

Sogni in fuga dalla Germania nazista: al Bobbio arriva "Ti parlerò d'amor"

Lo spettacolo di Gianni Gori e Alessandro Gilleri con Marzia Postogna e Andrea Binetti, si avvale della regia di Tommaso Tuzzoli

TRIESTE - Un testo tra prosa e musica, un omaggio al mondo del cabaret tedesco. Va in scena al Teatro Orazio Bobbio, giovedì 6 aprile, «Ti parlerò d’amor», una coproduzione Golden Show Trieste e Comune di Muggia. Lo spettacolo di Gianni Gori e Alessandro Gilleri con Marzia Postogna e Andrea Binetti, si avvale della regia di Tommaso Tuzzoli, delle scene e dei costumi di Pierpaolo Bisleri e delle musiche Weil, Stolz, Hollender, Gershwin.

La trama
Siamo nella Berlino del 1936, nei giorni delle Olimpiadi. Rinchiusi in un piccolo appartamento ingombro di valigie dove si respira un clima d'attesa troviamo immersi i personaggi di Ti parlerò d'amor. Due cabarettisti, un uomo ed una donna, costretti a nascondere il proprio passato e la propria origine per non cadere vittime delle assurde leggi del regime nazista. Una storia in cui si affronta la tematica razziale così come la persecuzione degli omosessuali ricordando il paragrafo 175 (articolo del codice penale tedesco risalente al 1871 i cui procedimenti vennero ampliati dai nazisti nel 1935) che causò la morte di migliaia di persone. Due vite legate l'una all'altra da un sodalizio artistico e da un amore incondizionato. Lei sogna l'America ma nel contempo nega l'amara realtà in cui resta schiacciata a causa di un amore senza limiti per la propria città: Berlino. Lui sogna di raggiungere la libertà scappando a Parigi con lei, e cerca di dissuaderla dall'idea di restare. Un testo dove le canzoni assumono la funzione per i due protagonisti ora di dialogo ora di monologo. Gli arrangiamenti delle canzoni, eseguite al pianoforte dal maestro Corrado Gulin, seguono l'andamento emotivo degli interpreti. Tutte le informazioni su www.contrada.it.