19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
cronaca

Burlo, nominati i direttori delle strutture complesse di Chirurgia Pediatrica e Oculistica

Torna il chirurgo pediatrico Jurgen Schleef, in Oculistica confermato Stefano Pensiero

TRIESTE - Si sono conclusi i due concorsi in programma per la copertura dei posti di Direttore delle Strutture Complesse di Chirurgia Pediatrica e Oculistica, autorizzati dall’Amministrazione Regionale con l’approvazione dell’Atto Aziendale. Il dottor Stefano Pensiero, che nell’attuale organigramma ricopriva il ruolo di reggente del reparto di Oculistica, è stato nominato Direttore della Struttura Complessa: «Siamo lieti di questa conferma – ha dichiarato il direttore generale, Gianluigi Scannapieco - che consente di operare nella continuità e costruire progetti di lungo periodo».

Reparto Chirurgia Pediatrica
Il secondo concorso portato a termine riguarda la Chirurgia Pediatrica, che segna per l’Irccs Burlo Garofolo un importante ritorno: a vincere il concorso è stato il professor Jurgen Schleef, che già in passato (dal 2003 al 2013) aveva retto il reparto, favorendo lo sviluppo della chirurgia pediatrica al Burlo. Schleef prenderà servizio al Burlo dal primo maggio, dopo aver diretto la Chirurgia Pediatrica dell'Ospedale Regina Margherita di Torino. «Il rientro al Burlo di Schleef – ha commentato il direttore generale – è un elemento di soddisfazione per l’Istituto, che riacquista un grande chirurgo pediatra che aveva per anni plasmato il reparto, sviluppando in particolare la chirurgia neonatale».  Jurgen Schleef aveva realizzato a Trieste, tra i primi in Italia, in sinergia con un ospedale spagnolo, un intervento di chirurgia fetale con l’obiettivo di mitigare i danni in utero dovuti alla spina bifida. «Tornare a Trieste dopo l'esperienza a Torino è per me motivo di gioia personale ed è anche una sfida professionale - ha commentato Schleef - Sono sicuro che con la nuova Direzione lavoreremo su basi solide, con progetti e investimenti per la Chirurgia Pediatrica a livello non solo regionale ma anche extraregionale e internazionale».