19 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Pallanuoto A1

Trieste a Napoli per l'ultima di campionato, Piccardo: «Gara non semplice da interpretare»

Alla "Felice Candone" la squadra arriverà un con qualche problema di formazione. L'allenatore: «Siamo comunque pronti a dare il massimo, vogliamo conservare il settimo posto in classifica»

TRIESTE - Trasferta a Napoli per chiudere in bellezza. Sabato 13 maggio, nella tredicesima (e ultima) giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste sarà di scena per la terza volta in stagione alla «Felice Scandone», avversario di turno l’Acquachiara (inizio ore 15.30). Una sfida tra due squadre che hanno lo stesso obiettivo, ovvero conquistare il settimo posto in classifica. La squadra arriva alla trasferta partenopea con qualche problema di formazione. L’espulsione per proteste nel primo periodo della partita col Posillipo è costata anche un turno di squalifica al centroboa Nikola Vukcevic, mentre il difensore Dimitrije Obradovic colpito da influenza si è allenato col contagocce, ma dovrebbe essere disponibile per Napoli. Nei tredici, in ogni caso, spazio al classe ’95 Amel Turkovic.

I cambi
«Arriviamo a questa partita un po’ rimaneggiati – spiega l’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo – senza centroboa titolare e con Obradovic in dubbio. Siamo comunque pronti a dare il massimo, vogliamo conservare il settimo posto in classifica e andiamo a Napoli per conquistare un risultato positivo». Il campionato volge al termine e inevitabilmente affiora un po’ di stanchezza. Piccardo conferma: «In settimana abbiamo lavorato con la solita intensità, è ovviamente difficile essere brillanti dal punto di vista fisico dopo una stagione così intensa. E non siamo nemmeno troppo fortunati, nel girone di ritorno davvero poche volte siamo riusciti a schierare la nostra formazione al completo». A Napoli la Pallanuoto Trieste dovrà reggere all’assalto di una Acquachiara due punti dietro, ma vogliosa di scavalcare in classifica capitan Giorgi e compagni. «Ci attende una gara non semplice da interpretare. Loro hanno tanta fisicità sui due metri, quindi dovremo stare particolarmente attenti alla marcatura delle loro boe, e raddoppiare con criterio, evitando di lasciare spazio ai loro tiratori. In fase d’attacco, senza Vukcevic, dovremo aspettare con pazienza di trovare spazio per servire chi taglierà verso la posizione di centroboa». Sono tre i precedenti tra Acquachiara e Pallanuoto Trieste nel massimo campionato nazionale: bilancio in parità la scorsa stagione, mentre nella sfida del 28 gennaio alla «Bianchi» successo alabardato per 11-9.