19 marzo 2024
Aggiornato 05:30
l'evento

E' la carica dei 500 (creativi)! Trieste si prepara alla "Trieste Mini Maker Faire"

Al Campus Abdus Salam (ICTP) di Miramare sarà una festa per tutti, dai bambini agli adulti alle famiglie: ci saranno laboratori, miniseminari, incontri dibattiti di scienza, tecnologia, competizioni e spettacoli, robot, droni, stampanti 3D, musica e performances

TRIESTE - Saranno 500 i maker, creativi, inventori, scienziati e artisti che parteciperanno con le loro opere ingegnose alla quarta edizione della «Trieste Mini Maker Faire», una grande festa per tutti, dai bambini agli adulti alle famiglie, in programma sabato 16 (dalle 11 alle 21) e domenica 17 settembre (dalle 10 alle 18), al Campus Abdus Salam (ICTP) di Miramare, con tantissime attività: laboratori per bambini e ragazzi, miniseminari, incontri dibattiti di scienza, tecnologia, competizioni e spettacoli, robot, droni, stampanti 3D, musica e performances. L'evento è stato presentato a Palazzo Gopcevich dall'assessore comunale alla Comunicazione Serena Tonel con il direttore dell'Area Innnovazione Lorenzo Bandelli, Sandro Scandolo del Centro Internazionale di Fisica Teorica di Miramare con Carlo Fonda. A fare da sfondo, una 'ingegnosa macchina conta tempo' su cui campeggiavano i 174.218 minuti che mancano, da qui a settembre, all'inizio della Trieste Mini Maker Faire. «L'Amministrazione comunale è ben lieta di collaborare con l'ICTP per questo evento che è un vero gioiello, la 'punta dell'iceberg' di un accordo che permette anche l'attivazione della nota Fame Lab realizzando molte forme di sviluppo creativo – ha sottolineato l'assessore Tonel - e con l'obiettivo di accrescere l'approccio alla tecnologia e alla scienza, in modo consapevole, in particolare dei giovani. Un'iniziativa di valenza strategica che di anno in anno si sta ingrandendo, che vuole promuovere la divulgazione della cultura scientifica e al contempo contribuire allo sviluppo economico della nostra città». Bandelli ha parlato di un evento che non vuole essere una fiera, ma un vera e propria festa che tra l'altro è nata a Trieste, e in cui c'è la possibilità di interagire. «L'idea – ha detto- è di metter mano agli oggetti dei creativi avvicinandosi alle nuove tecnologie e all'innovazione». 

Il programma delle due giornate
Ringraziamenti per la stretta collaborazione sono stati rivolti dal prof. Scandolo che ha evidenziato l'importanza di questa 'festa dell'ingegno' per la candidatura di Trieste quale 'capitale europea della scienza' nel 2020. Concetto ripreso da Fonda che ha rimarcato l'accresciuta rilevanza dell'evento che l’anno scorso ha visto la partecipazione di quasi 400 maker divisi su più di 100 stand e la presenza di ben 16000 visitatori. «Qui si può esprimere il 'pensiero applicato a qualcosa di creativo'.Vogliamo permettere a tutti – ha affermato - di raccontare il frutto del proprio ingegno, dando atto alle proprie idee. Per creare qualcosa di nuovo con le proprie mani». Quindi ha illustrato il programma delle due giornate, che saranno a ingresso gratuito per tutti. Il campus ICTP di Miramare sarà raggiungibile negli orari di apertura grazie alle fermate straordinarie di tutti i treni regionali presso la stazione di Miramare e attraverso numerose corse speciali della linea 6. Stampa 3D, droni, robot, Arduino, sostenibilità, riuso&riciclo, software e hardware Open source, arte e musica, creatività e movimento Do-It-Yourself. Sono solo alcuni esempi di campi in cui l’ingegno creativo diventa stimolo a fare qualcosa di nuovo, che i visitatori della quarta Trieste Mini Maker Faire potranno sperimentare nel weekend del 16 e 17 settembre negli oltre 10mila metri quadri del campus del Centro Internazionale di Fisica Teorica «Abdus Salam» (ICTP) di Miramare. Dai droni alle stampanti 3D, dal software libero all’elettronica, l’obiettivo è presentare al pubblico i progetti nati dalle idee dei maker e condividere ciò che hanno imparato, in linea con l’approccio «mostra e dimostra» del movimento maker a livello internazionale. Famiglie, bambini e persone di ogni età avranno la possibilità di dare uno sguardo al futuro confrontandosi con i maker e con le loro invenzioni nel corso di due intere giornate. Bambini, ragazzi ed adulti potranno liberamente partecipare al ricco calendario di incontri, seminari, laboratori DIY e di coding (CoderDojo FVG), spettacoli di divulgazione scientifica (Science Picnic Village), competizioni (Hackathon Trieste Ep.1, Galaxy Game Jam #1, RobO(t)limpiadi, Sfida 1…2…3…D!, RocketScience4Kids, …). La scadenza per presentare domanda come maker/espositore è fissata a domenica 13 agosto per permettere a tutti di poter raccontare e dimostrare gratuitamente i prodotti del proprio ingegno creativo. La call for maker aprirà il 1 giugno. Immagini, filmati, maggiori informazioni sulle edizioni precedenti, nonché gli aggiornamenti del programma della fiera del 2017, saranno a breve disponibili sul sito web: trieste.makerfaire.com (Contatto per la stampa: sdu@ictp.it 040 2240317). 

Science Picnic Village
La novità per la divulgazione scientifica del 2016 è stata lo svolgersi del primo Science Picnic di Trieste: un giorno di festa della scienza dedicato alle scuole di ogni ordine e grado del Friuli Venezia Giulia e dintorni. Durante il weekend del 16 e 17 settembre sarà riproposto questo Picnic della Scienza, portandolo a ben due giornate, sotto forma di una speciale area del campus dedicata alla scienza e ai più giovani: il Villaggio Science Picnic. Sarà un’ulteriore occasione di divertimento e di creatività all’interno della quarta Trieste Mini Maker Faire: studenti e insegnanti potranno assistere e partecipare a una vasta scelta di esperimenti interattivi, spettacoli, brevi incontri su svariati argomenti scientifici, laboratori didattici, interventi di divulgatori e ricercatori. Lo scopo sarà ancora quello di avvicinare i giovani al lato creativo della scienza e della tecnologia per appassionarli, affinché considerino la possibilità di una carriera nella ricerca. Lo stile sarà quello informale e allegro ormai già molto apprezzato dagli studenti e dagli insegnanti, secondo il format già premiato dalla Commissione Europea come uno dei dieci migliori progetti europei dell’ultimo decennio nel campo «Scienza e Società». Tutti gli studenti, gli insegnanti e le scuole di ogni ordine e grado sono invitati a partecipare, e non sarà necessaria alcuna prenotazione in anticipo. Il programma dettagliato sarà disponibile dal 1 settembre.