18 aprile 2024
Aggiornato 08:30
scienza

Fvg-Tirolo, avviato progetto di ricerca per la medicina anticancro di precisione

Il team multidisciplinare nasce da una partnership tra LNCIB (coordinatore, attivo in AREA Science Park) Università di Trieste, l’Università di Udine, Medizinische Universität Innsbruck e Austrian Drug Screeening Institute

TRIESTE - Organoidi tumorali e tecnologie genomiche sono due delle più potenti tecnologie attualmente disponibili al centro di PreCanMed (www.precanmed.eu). Un team di ricerca multidisciplinare italo-austriaco del Friuli Venezia Giulia e del Tirolo lavorerà nei prossimi tre anni a un aspetto critico nel processo di implementazione della medicina anticancro di precisione: la disponibilità di modelli di malattia che fedelmente rappresentino le caratteristiche individuali dei pazienti e che ne permettano la definizione. Saranno sviluppati organoidi tumorali da pazienti, una tecnologia innovativa che permette di portare il tumore del singolo individuo a portata di mano del ricercatore, in laboratorio, su una piastra di coltura. Ciò consentirà di accelerare la sperimentazione di farmaci e permetterà di indirizzare la ricerca verso una più precisa caratterizzazione molecolare del tumore e del paziente. Nel mirino di PreCanMed ci sono i tumori della mammella, del colon e del polmone, ma anche il mesotelioma. Inoltre sarà realizzata la prima Biobanca trans-frontaliera italo-austriaca di organoidi tumorali, la quale collezionerà e conserverà i sistemi sviluppati e tutti i dati molecolari generati.

La presentazione del progetto
Il workshop di presentazione del progetto trans-frontaliero finanziato dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020 si tiene oggi a Innsbruck, in Austria. Tre sono i partner italiani di PreCanMed: Il Consorzio Interuniversitario per le Biotecnologie – Laboratorio Nazionale (LNCIB), coordinatore del  progetto, centro di eccellenza per la ricerca sul cancro insediato in AREA Science Park, l’Università degli studi di Trieste e l’Università degli Studi di Udine. I partner austriaci sono la Medizinische Universität Innsbruck e l’Austrian Drug Screeening Institute.