29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Pallanuoto, serie A1 maschile

Dopo tre straordinarie stagioni coach Piccardo lascia Trieste

Il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer: «Grazie al suo operato sono arrivati risultati eccezionali, penso alle indimenticabili emozioni dei play-off del 2015 e i campionati in A1, che ci hanno visto protagonisti ai massimi livelli in campo nazionale»

TRIESTE - Le strade della Pallanuoto Trieste e Stefano Piccardo si separano. Dopo tre annate splendide, impreziosite da risultati straordinari, come la promozione in serie A1 maschile del 2015, l’ottavo posto del 2016 e il settimo posto del 2017 nel massimo campionato nazionale. «Non credo di avere più le giuste motivazioni per continuare questa avventura sportiva – spiega l’ormai ex allenatore della Pallanuoto Trieste – non sono lo stesso Piccardo arrivato qua tre anni fa, non riuscirei a trasmettere alla squadra la necessaria carica agonistica. Appena maturata questa decisione ho subito avvisato il presidente, per correttezza verso una società che mi ha trattato benissimo per tre stagioni». 

Il ringraziamento della società
Stefano Piccardo è stato ingaggiato dalla Pallanuoto Trieste nell’estate del 2014, con l’obiettivo di dare l’assalto alla serie A1. Missione compiuta nell’arco di appena 12 mesi, con il primo posto nella regular-season della A2 Nord e poi le vittorie ai play-off contro Catania e Siracusa. Nei due anni successi, Piccardo ha pilotato la società triestina ai vertici della waterpolo italiana. «Ringraziamo Stefano per l’ottimo lavoro svolto in queste tre stagioni – afferma il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer – grazie al suo operato sono arrivati risultati eccezionali, penso alle indimenticabili emozioni dei play-off del 2015 e i campionati in A1, che ci hanno visto protagonisti ai massimi livelli in campo nazionale. E sono stati tre anni importantissimi anche per il nostro settore giovanile, che è cresciuto esponenzialmente, arrivando l’anno scorso al quarto posto in Italia nella categoria Under 17 A. Un sincero in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera professionale».