29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
commercio estero

Logistica, industria, ricerca: accordo tra Fvg e Shangai

La presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha incontrato Sun Xinhua, presidente di Invest Shangai, agenzia governativa per lo sviluppo degli investimenti stranieri in Cina: sarà siglato un Memorandum d'Intesa per avviare concrete progettualità comuni in alcuni settori economici di reciproco interesse

TRIESTE - Il Friuli Venezia Giulia e Shangai si apprestano a siglare un Memorandum d'Intesa per avviare concrete progettualità comuni in alcuni settori economici di reciproco interesse. E' il risultato dell'incontro tra la presidente della Regione, Debora Serracchiani, e Sun Xinhua, presidente di Invest Shangai, agenzia governativa per lo sviluppo degli investimenti stranieri in Cina. «Un incontro molto importante» come lo ha definito Serracchiani al termine di oltre un'ora di colloquio in cui «abbiamo parlato dei settori su cui possiamo fare davvero un investimento bilaterale, in particolare sui nostri porti e su tutto il sistema della ricerca regionale e sull'alta formazione offerta dalle nostre Università di Udine e Trieste e dalla Sissa». L'incontro si è svolto a Roma a margine del Forum Italo – Cinese per la cooperazione economica ed il commercio, promosso dal Governo della Municipalità di Shanghai con il patrocinio del nostro Ministero dello Sviluppo Economico. Al Forum hanno preso parte numerose e qualificate imprese cinesi operanti in settori particolarmente importanti per le esportazioni italiane, principalmente moda, gioielli, tessile-abbigliamento, design, ma anche impiantistica, robotica, telecomunicazioni, e-commerce, sicurezza, informatica, infrastrutture portuali e parchi industriali.

Settori di valore
Proprio alcuni di questi ambiti produttivi entreranno a far parte del Memorandum su cui Serracchiani e Sun Xinhua hanno confermato il reciproco valore: non solo la portualità regionale, con il sistema infrastrutturale ferroviario, e l'innovazione tecnologica e scientifica, ma anche il settore del legno-arredo, del design e dell'agroalimentare. Particolarmente significativa la prospettiva di una collaborazione, indicata esplicitamente da Sun Xinhua, tra il porto franco di Trieste e la "free zone" del porto di Shanghai, rafforzata dalle recenti intenzioni manifestate dal presidente cinese Xi Jinping di inserire i porti italiani di Genova e Trieste tra quelli su cui investire come terminali del progetto per la nuova Via della seta. Secondo Sun Xinhua la direttrice Shanghai - Italia potrebbe trovare proprio in Trieste un approdo privilegiato sul Mediterraneo. Serracchiani ha posto l'accento su altri aspetti di eccellenza della Regione sia in ambito industriale, dalla cantieristica navale, alla siderurgica, alla biotecnologia, che in ambito culturale, ricordando che Udine ospita il Far East Film festival, il più grande festival cinematografico asiatico in Europa. L'incontro è stato sostenuto da una delegazione tecnica cinese e da una delegazione tecnica italiana composta da funzionari regionali, da Mario Sommariva, segretario generale dell'Autorità portuale di Trieste, e dalla rappresentanza dell'UNIDO ITPO Italia (organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale e commerciale), promotrice dell'incontro nell'ambito del progetto "SMEs 4 Business Development China & Cuba", che si propone di promuovere e facilitare la creazione di partnership tra aziende della regione Friuli Venezia Giulia, la provincia di Shanghai e la Repubblica di Cuba.

Prossimo incontro
Il rafforzamento delle relazioni tra Friuli Venezia Giulia e Shanghai avrà un suo secondo concreto sviluppo nella visita in Cina che Serracchiani svolgerà a fine ottobre e su cui le delegazioni si sono già dette pronte a lavorare per definire i dettagli degli incontri entro l'estate, prevedendo anche la possibilità di scambi tra Università e partnership tra aziende.
Nel frattempo, il prossimo 17 luglio, Trieste ospiterà la presentazione del Rapporto Annuale della Fondazione Italia - Cina, costituita da Cesare Romiti nel 2003, con un evento di promozione cui prenderanno parte rappresentanti di alto livello provenienti dalla Cina.