La letteratura è noiosa? Non al ritmo del Gruppo Percussioni Trieste!
In scena una ventina di percussionisti, affiancati da quattro cantanti e quattro voci recitanti per la declamazione dell'VII canto dell'Inferno della Divina Commedia, sulle musiche composte da Fabian Perez Tedesco
TRIESTE – Atmosfere ritmatissime e un tappeto percussivo di grande coinvolgimento scandiranno «El canto de la noche. Gp in concerto», la nuova produzione musicale allestita dal Conservatorio Tartini, di scena lunedì 19 giugno, alle 20.30 nella Sala Tartini di Trieste (via Ghega 12), nell’ambito dei Concerti primavera – estate 2017. Il Gruppo Percussioni Trieste diretto da Fabián Pérez Tedesco si esibirà su pagine di Nathan Daughtrey (Concerto per vibrafono), André Jolivet (Suite en concert pour flûte et percussion), Chick Corea (Spain) e Fabián Pérez Tedesco (Bolgia). Come sempre l’ingresso è aperto alla città, previa prenotazione. Info www.conservatorio.trieste.ittel. 040.6724911.
I protagonisti
Giannino Barizza, Ivan Boaro, Marko Bulajich, Mila Comel, Pierluigi Corvaglia, Lorenzo Dari, Lorenzo Elia, Luca Gobbato, Marco Mauri, Alessio Morpurgo, Vito Muzević, Francesco Neri, Nicola Pisano, Tina Renar, Mitja Tavcar, Marco Viel e Leonardo Zamparini sono gli allievi dei corsi superiori delle classi di "Strumenti a percussione" del Conservatorio Tartini che compongono il Gruppo Percussioni Trieste. L’Ensemble, guidato da Fabián Pérez Tedesco, si è formato nell’ambito della programmazione del corso di Musica d’insieme per Strumenti a percussione. Il programma del concerto si apre con il Concerto per vibrafono di Nathan Daughtrey. Segue la Suite en concert del compositore francese Andrè Jolivet scritto nel 1965. L’ultimo brano di Fabián Pérez Tedesco, Bolgia (2015), composto specificatamente per il 750 anniversario della nascita di Dante Alighieri, è una visione dell'VIII Bolgia dell'VIII cerchio (Malebolge), in cui sono puniti i consiglieri fraudolenti; un quartetto vocale, composto da Serena Arnò soprano, Dragana Paunovity contralto, Yaoguang Hou tenore e Hao Wang baritone, insieme a quattro voci recitanti – Umberto Bassi, Giulia Diomede, Mirko Soldano e Daria Ivana Vitez, declameranno l'intero VIII canto.